Nuove tecnologie e intermediazione finanziaria: il nuovo paper della Banca d’Italia sull’impatto del progresso tecnologico nel settore dei servizi finanziari
La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato un nuovo paper (N. 758) della serie Questioni di Economia e Finanza (Occasional Papers), in tema di “Intermediazione finanziaria e progresso tecnologico: implicazioni teoriche e regolamentati dei mercati finanziari digitali”.
Il presente studio parte dall’assunto per cui, negli ultimi anni, il progresso tecnologico nell’ambito della finanza ha subìto una forte accelerazione, con la conseguenza che gli intermediari finanziari dovranno, sempre più spesso, affrontare importanti sfide con riferimento alle loro funzioni tradizionali.
Da questo punto di vista, la Banca d’Italia analizza l’impatto dell’innovazione tecnologica sulle principali funzioni svolte dai diversi istituti finanziari, discutendone le possibili implicazioni anche sotto il profilo regolamentare.
Inoltre, il Paper pone particolare attenzione all’importanza della comunicazione e dell’informazione nell’ambito dell’intermediazione finanziaria, sottolineando come il ricorso alle nuove tecnologie da parte delle BigTech e delle Imprese FinTech modifichi le relazioni tra intermediari, debitori e creditori.