Il Corporate Venture Capital, booster della crescita
Un recentissimo studio di Accenture presentato in occasione di un incontro organizzato in AIFI ha confermato un orientamento registrato ormai da anni; l’innovazione rappresenta un volano per l’economia mondiale ed anche il nostro Paese non si sottrae a questo trend, dove le aziende più attive registrano dati positivi in termini di fatturato e crescita. Il Corporate Venture Capital è certamente tra gli strumenti di open innovation, una delle leve chiave .
Secondo Anna Gervasoni, direttore generale di AIFI, “La crescita del mercato del venture capital vede un contributo importante del CVC. Da sottolineare che spesso corporate venture capital e fondi coinvestono; questo vuol dire che le interazioni all’interno dell’ecosistema dell’innovazione sono importantissime”.
Bacan, di Accenture Innovation Lead, ha così commentato: “A livello globale, il ricorso al Corporate Venturing è una prassi consolidata con volumi di investimento che sono più che raddoppiati tra il 2020 e il 2021”. Oggi il concetto di innovazione riguarda anche la governance delle organizzazioni, non può più essere circoscritto all’interno, ma deve aprirsi all’esterno facendo leva su architetture aperte. Un investimento di corporate venture capital di successo è quello che trova continuità nel tempo, generando un valore aggiunto e un reciproco scambio di competenze ed esperienze tra le società controllanti e le nuove imprese”.
Uno dei dati più interessanti della ricerca di Accenture, è stato quello di consentire di evidenziare quanto crescano maggiormente in termini di fatturato e dimensionale, le aziende che innovano.
AIFI ha inoltre condiviso con la platea i risultati di un’indagine condotta con il VeM, il Venture capital monitor, da cui emerge che le imprese presenti nel mercato domestico del Venture Capital stanno assumendo un ruolo sempre più importante nel panorama italiano del finanziamento nel mondo dell’innovazione, quintuplicando di numero nel giro di soli quattro anni.
Non possiamo che attenderci quindi, un importante salto di qualità per il mercato domestico nei prossimi anni, sia in termini qualitativi che quantitativi.
