Diffamazione a mezzo stampa
12/07/2021
La Corte costituzionale ha depositato la sentenza n. 150 del 2021, con la quale viene finalmente sciolto il nodo della sanzione del carcere per i giornalisti, in caso di diffamazione a mezzo stampa, radio e televisione. La Consulta – preso atto del mancato intervento del legislatore, che pure era stato sollecitato in tal senso lo scorso anno – ha dichiarato incostituzionale l’articolo 13 della legge n. 47 del 1948, per violazione della libertà di manifestazione del pensiero e, più in generale, della funzione di stimolo dell’opinione pubblica che i giornalisti svolgono nel dibattito democratico. La pronuncia è senz’altro da leggere, anche per i limiti che essa comunque individua per tale attività.